Il progetto, inserito in un'area del quartiere romano di Torre Maura, è ideato per ospitare 120 anziani appartenenti a diversi gruppi: autosufficienti, parzialmente autosufficienti e lungodegenti. L'impianto distributivo è caratterizzato da un percorso orizzontale della lunghezza di 90 metri al quale si attestano quattro unità residenziali a ovest e un atrio d'ingresso con strutture mediche e reparti di degenza a est. Questa spina ha inizio da uno spazio cilindrico che ospita le sale comuni e termina su una torre panoramica. Una rampa esterna per portatori di handicap è inserita nel lato est del percorso e serve a collegare i due piani fuori terra del complesso. Il secondo piano del muro/percorso è interamente chiuso mentre il primo e il piano terra sono prevalentemente aperti così da costituire un ballatoio e un portico. Un volume contenente una loggia e un solarium si attestano a esso. Il presente progetto ha rappresentato un'occasione per indagare, oltre all'organismo edilizio, una serie di tipologie residenziali idonee a ospitare le diverse componenti appartenenti a questo gruppo sociale. Pertanto le quattro unità residenziali sono tra loro tipologicamente diverse pur condividendo una volumetria simile. Ognuna di esse è servita da un gruppo scala/ascensore e contiene nuclei abitativi aggregabili anche in modo da poter formare corpi di fabbrica in linea.

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