Nuovo teatro dell'Opera alla Bastille, Parigi


1984
 

Sergio Lenci (capogruppo), Barbara Cacciapuoti, Roberto Lenci, Ruggero Lenci, Antonino Manzone, Nilda Valentin


Concorso Internazionale




Gli aspetti a cui è stata data risposta nell’affrontare il progetto del concorso internazionale per un nuovo teatro dell’opera a Parigi sono: proposizione di un evento architettonico all’interno di un sito urbano privilegiato sia per ragioni storiche, sia perché luogo di feste e manifestazioni cittadine, punto d’incontro della Parigi centrale e della Parigi popolare; creazione di una nuova spazialità dell’intera piazza della Bastille, senza alterare il carattere storico e urbano del sito, da raggiungersi attraverso la dotazione di ampi spazi porticati considerati necessari quale utile complemento delle aree pedonali per ricevere il flusso di persone previsto dalla nuova funzione teatrale; massima integrazione tra lo spazio interno del nuovo edificio e lo spazio aperto della piazza, da ottenersi attraverso facciate vetrate sulle quali si affacciano i foyers. Coerentemente a questa impostazione il progetto si allunga, a partire dal livello +8.00 metri sul livello medio della piazza, scavalcando la rue de Lyon sino all’isolato Biscornet. La soluzione presentata non segue lo schema distributivo meccanizzato delle scene teatrali proposto dal bando di concorso ma ne propone uno alternativo. Pur rispettando tutti i movimenti orizzontali, verticali e rotatori necessari alle scene affinché queste possano raggiungere i vari locali di preparazione e montaggio, lo schema proposto presenta il vantaggio di poter configurare il foyer del teatro come uno spazio lineare che si affaccia sulla piazza della Bastille. Questa configurazione fa assumere all’intervento un ruolo urbano e, al tempo stesso, dota la piazza di ampi spazi porticati.

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